Investimenti nel Marketing e Comunicazione in Italia: uno scenario deludente
Nel 2023, l’Italia ha investito solo 8,9 miliardi di euro in marketing e comunicazione, pari allo 0,47% del PIL, secondo il Centro Studi UNA (Aziende della Comunicazione Unite). Questo è meno della metà rispetto alla media dei paesi avanzati. Al confronto, il Regno Unito investe oltre 40 miliardi di euro nel settore media, con l’Italia che si posiziona lontano dai leader europei come Regno Unito, Germania, Francia e Spagna in termini di pubblicità digitale.
Il Ruolo della TV e dei media tradizionali
Nonostante gli investimenti limitati, il 95,6% degli italiani guarda la TV, con il 56,1% che la segue tramite Internet e il 33,6% via dispositivi mobili. Tra i giovani under 30, la TV via Internet raggiunge il 67% e via smartphone il 55%. La radio continua a essere popolare, con il 78,9% degli italiani che la ascolta, principalmente tramite mobile, tra i giovani (24,1%).
Crescita e opportunità nel settore digitale
Quasi 43 milioni di italiani, pari al 73% della popolazione, sono attivi sui social media. Il 47,1% acquista online settimanalmente e il 25,1% utilizza i social per scoprire nuovi brand e prodotti. L’advertising online ha visto una crescita del 7% nel 2023, raggiungendo i 4,8 miliardi di euro, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente.
Il Confronto con l’Estero
Il divario con altri paesi è evidente. Il Regno Unito investe oltre 40 miliardi di euro nel settore media, di cui più di 34 miliardi solo nel digitale. Germania, Francia e Spagna superano l’Italia negli investimenti pubblicitari digitali, evidenziando una necessità di maggiore impegno da parte delle aziende italiane.
Ecco la classifica dei cinque paesi europei che investono di più in marketing e comunicazione, insieme ai dati relativi agli investimenti:
- Regno Unito
- Investimento totale nei media: Oltre 40 miliardi di euro.
- Pubblicità digitale: Oltre 34 miliardi di euro.
- Germania
- Pubblicità digitale: 13,4 miliardi di euro.
- Francia
- Pubblicità digitale: 9,5 miliardi di euro.
- Italia
- Pubblicità digitale: 4,8 miliardi di euro.
- Investimento totale nei media: 8,9 miliardi di euro.
- Spagna
- Pubblicità digitale: 5,2 miliardi di euro.
Questi dati evidenziano come il Regno Unito domini il mercato europeo degli investimenti in marketing e comunicazione, seguito da Germania e Francia.
Le sfide del settore: cultura digitale e costi
Uno degli ostacoli principali è la scarsa cultura digitale nel management aziendale. Secondo una ricerca di t.bd, il 48,5% dei marketing manager identifica questa carenza come il principale inibitore, seguito dai costi elevati (31,7%) e dalle difficoltà nell’utilizzare Internet per il branding (29,7%).
Nonostante l’aumento delle agenzie di marketing, con oltre 39.000 imprese tra marketing e media companies, le PMI italiane adottano solo 4 delle 12 attività digitali disponibili. La mancanza di competenze digitali e l’elevato costo delle tecnologie sono i principali ostacoli. Il 48,5% dei marketing manager cita la scarsa cultura digitale come il maggior impedimento.
Adattarsi al cambiamento: il marketing italiano di domani
L’Italia si trova a un bivio cruciale nel marketing e nella comunicazione. Per sfruttare il potenziale del mercato e rimanere competitive, le aziende devono adottare una visione moderna del marketing, investendo in formazione e competenze digitali. È essenziale adattarsi alle nuove tecnologie e strategie per attrarre e mantenere l’attenzione di un pubblico sempre più connesso e interattivo.
Fonte: Il sole 24 ore
